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In vigore il D.M. EoW dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale dal 04 novembre 2022

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 ottobre 2022 n. 246 il regolamento sulla cessazione della qualifica (End Of Waste) dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale: si tratta del Decreto Transizione Ecologica 27 settembre 2022 n. 152, in vigore dal 04 novembre 2022. Il provvedimento, stabilisce i criteri specifici in presenza dei quali i rifiuti inerti cessano di essere qualificati come tali, diventando aggregato recuperato se conformi ai criteri di cui all’allegato 1 del Decreto medesimo. Nell’allegato 2 sono indicati gli scopi per cui l’aggregato recuperato può essere utilizzato.

Ai sensi dell’art. 5 del nuovo D.M, il produttore di aggregato recuperato (gestore di un impianto autorizzato) è tenuto ad attestare, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio, il rispetto di tali criteri. La dichiarazione dovrà essere redatta al termine del processo produttivo di ciascun lotto, secondo il modulo di cui all’Allegato 3 al D.M., inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento all’Autorità competente e all’agenzia di protezione ambientale territorialmente competente e conservata, anche in formato elettronico.

Il produttore è, altresì, tenuto a conservare per cinque anni un campione di aggregato recuperato prelevato al termine del processo produttivo di ciascun lotto, in conformità alla norma UNI 10802.

È inoltre obbligatoria l’applicazione di un sistema di gestione della qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001.

Si segnala anche che entro il 03 maggio 2023 il produttore dovrà presentare all’Autorità competente un aggiornamento della comunicazione di inizio attività o un’istanza di aggiornamento dell’autorizzazione; nelle more dell’adeguamento ai nuovi criteri End of Waste, i materiali già prodotti alla data di entrata in vigore del presente regolamento nonché quelli che risultano in esito alle procedure di recupero già autorizzate possono essere utilizzati in conformità alla comunicazione/autorizzazione concessa e vigente.

La conversione del Decreto Legge 198/2022 pubblicata in GU il 27/02/2023 c.d. "mille proroghe" stabilisce la proroga del D.M. 152/2022 in questi termini:

  • al 3 novembre 2023 la conclusione della fase di monitoraggio e revisione delle prescrizioni da parte del MASE
  • al 3 maggio 2024 il termine per la presentazione delle istanze di adeguamento delle autorizzazioni